FT Social Infrastructure 1 – SICAF S.p.A.

Società di investimento per azioni a capitale fisso

Informativa ai sensi dell’articolo 10 del Regolamento UE 2019/2088

Sintesi

La società di investimento per azioni a capitale fisso (FIA Italiano Riservato) denominata “FT Social Infrastructure 1 – società di investimento per azioni a capitale fisso”, in forma abbreviata “FT Social Infrastructure 1 – SICAF S.p.A.” (di seguito, la “SICAF” o la “SICAF 1”), istituita e gestita da Silver Fir Capital SGR S.p.A. (di seguito, la “SGR” o la “Società”), rientra nella categoria di prodotti di cui all’articolo 9 del Regolamento UE 2019/2088 relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (di seguito, il “Regolamento SFDR”), ossia tra i prodotti finanziari che hanno obiettivi di investimento sostenibili.
La presente informativa è resa dalla SGR in conformità alle disposizioni del Regolamento SFDR, ai sensi del quale i gestori di fondi di investimento alternativi (quali “partecipanti ai mercati finanziari”) sono tenuti a fornire, per i prodotti finanziari qualificati ex articolo 9 del Regolamento SFDR, informazioni circa le modalità con cui l’obiettivo di investimento sostenibile promosso da ciascun FIA è rispettato.

La SICAF si impegna a non arrecare nessun danno significativo (“DNSH”), a nessuno degli obiettivi di investimento sostenibili, in particolare, a non determinare in nessun caso un effetto significativamente negativo sotto il profilo
ambientale, e promuovere, ove possibile, iniziative che riducano l’inquinamento e lo spreco di acqua corrente, nonché che supportino la biodiversità e i mezzi di trasporto sostenibili. Il monitoraggio degli effetti negativi viene effettuato attraverso il controllo di KPI ovvero indicatori quantitativi e qualitativi di rating sociale e ambientale e metriche di performance , codificati in conformità alle politiche adottate dalla SGR.

Lo scopo della SICAF consiste nell’acquisizione e nella gestione di infrastrutture sociali e/o socio-sanitarie, come residenze sanitarie assistenziali, ospedali, strutture sanitarie, case di cura e infrastrutture ad esse ancillari, e ulteriori
strutture destinate a medesimi scopi (di seguito, le “Infrastrutture Sociali”) con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di una società sostenibile generando impatti positivi sulla collettività mediante investimenti a lungo termine in Infrastrutture Sociali e tutelando al contempo gli impatti ambientali generali dai propri investimenti.
L’investimento nelle Infrastrutture Sociali si prefigge di creare un impatto su quattro SDG e cioè: #3 buona salute e benessere, #7 energia pulita e accessibile; #8 lavoro dignitoso e crescita economica e #11 città e comunità sostenibili.

Fermo quanto indicato nella sezione che precede, la gestione della SICAF è volta a perseguire una strategia di investimento che coniughi gli obiettivi di sostenibilità sociale, perseguiti in conformità all’articolo 9 del Regolamento
SFDR, con l’incremento del valore del patrimonio della SICAF, da ottenersi tramite il compimento di operazioni di valorizzazione e/o sviluppo di strutture ad uso sanitario e socio-sanitario, site in Italia, con un particolare focus su immobili i cui inquilini operino in regime di accreditamento presso il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), oltre che a consentire ai partecipanti della SICAF di beneficiare dei redditi derivanti dagli immobili detenuti in portafoglio. Inoltre, la politica di investimento della SICAF è soggetta ai medesimi criteri di esclusione applicabili per tutti gli investimenti promossi dalla SGR.

La percentuale minima di investimenti sostenibili della SICAF è pari all’80%.

La SGR, al fine di misurare il raggiungimento dell’obiettivo sostenibile sociale promosso dalla SICAF, adotta un apposito framework di gestione e misurazione basato su indicatori ESG, definito con il supporto di un consulente specializzato e tempo per tempo aggiornato in conformità alla normativa di riferimento, agli standard e alle best practice internazionali di settore.

La SGR ha adottato una matrice attraverso la quale il raggiungimento dell’obiettivo di investimento sostenibile perseguito dalla SICAF sarà misurato, monitorato e valutato in conformità con specifici parametri di sostenibilità individuati dalla SGR.

I dati vengono raccolti direttamente dalla SGR, facendo riferimento a informazioni ottenute anche da soggetti terzi (inquilini, property management ecc.). I dati vengono salvati sui server aziendali e su un tool informatico dedicato.
La maggior parte dei dati sono reali, ma ove questo non sia possibile, e la raccolta non dipenda dalla SGR, essi potranno essere stimati.

La limitazione principale della suddetta metodologia risiede nella dipendenza da soggetti terzi nella raccolta dei dati. Ciononostante, la maggior parte dei dati viene correttamente raccolta e considerata ai fini della valutazione.

Nella valutazione delle opportunità di investimento individuate per la SICAF, la SGR conduce un processo di due diligence finalizzato a valutare, in maniera completa le aspettative di rendimento, i profili di rischio e gli aspetti di sostenibilità connessi al potenziale investimento. Con particolare riguardo alla due diligence ambientale e di sostenibilità, la SGR procede allo svolgimento delle seguenti sotto attività: (i) l’ispezione dell’immobile; (ii) la valutazione della sostenibilità in ottica ESG utilizzando un’apposita check-list di sostenibilità, come meglio precisato nella sezione denominata “Dovuta diligenza ”.

N/A

Non è stato designato alcun indice di riferimento al fine di misurare il raggiungimento dell’obiettivo di investimento sostenibile perseguito dalla SICAF.

Consulta qui l’informativa completa